Chi può vendere i Gratta e Vinci? Tutto quello che c’è da sapere sulle regole e le curiosità dei biglietti della fortuna

La vendita dei biglietti Gratta e Vinci in Italia è sottoposta a una regolamentazione rigorosa, che prevede obblighi specifici sia per quanti desiderano diventare rivenditori sia per la modalità di approvvigionamento e distribuzione dei biglietti stessi. Le norme sono pensate per garantire trasparenza, sicurezza e prevenire episodi di irregolarità o frodi legate a questo gioco a premi molto diffuso.

Chi può vendere i biglietti della fortuna

La commercializzazione dei Gratta e Vinci è consentita esclusivamente a determinati esercizi autorizzati. Rientrano in questa categoria i tabaccai (o tabaccherie), i bar, le caffetterie, le edicole, i giornalai, gli autogrill, i ristoranti autostradali e in generale tutte quelle attività che, dopo una richiesta specifica, hanno ricevuto l’autorizzazione da parte della società Lotterie Nazionali S.r.l., l’unica responsabile, per conto dello Stato, della distribuzione e della gestione di questi biglietti .

Chi desidera diventare rivenditore deve effettuare una procedura di richiesta online tramite specifici moduli disponibili sul sito della concessionaria. L’autorizzazione viene concessa solo dopo esiti positivi di accertamenti sulla regolarità dell’esercizio commerciale. È necessario, inoltre, possedere i requisiti di onorabilità e affidabilità previsti dalla normativa vigente, che vengono valutati anche per evitare la presenza di soggetti non idonei .

  • Tabaccherie: rimangono il canale storico e principale di vendita in Italia, data la forte regolamentazione presente nel settore.
  • Bar e Caffetterie: consentono l’acquisto in contesti di socialità quotidiana.
  • Edicole e Autogrill: offrono ampia accessibilità in viaggio o durante le soste.

I punti vendita autorizzati devono sempre esporre l’apposita insegna o marchio che li identifica come tali, per consentire alla clientela di individuare solo gli esercizi abilitati .

Requisiti e divieti per i rivenditori

Importante chiarire che non tutti i negozi possono vendere Gratta e Vinci; solo chi ottiene la licenza può proporre i biglietti della fortuna. La normativa di riferimento impone alcuni limiti e obblighi:

  • Non è possibile acquistare i Gratta e Vinci da altri rivenditori, neanche se autorizzati: i biglietti devono essere forniti esclusivamente dalla società concessionaria (Lotterie Nazionali S.r.l.) .
  • Vietato cedere, trasferire o distribuire i biglietti a soggetti diversi dal cliente finale.
  • Non è permessa la vendita itinerante: i biglietti possono essere acquistati solo all’interno dell’esercizio commerciale autorizzato.
  • I rivenditori devono garantire la presenza di tutte le misure di sicurezza previste, sia per la conservazione dei biglietti sia per la gestione dei flussi di denaro.

L’inottemperanza a questi obblighi può portare alla revoca dell’autorizzazione, oltre che a sanzioni amministrative o penali. Le regole sono pensate per evitare la diffusione non controllata del prodotto e limitare il rischio di riciclaggio di denaro o altre attività illecite .

Come si diventa rivenditore autorizzato

Il percorso per iniziare a vendere Gratta e Vinci implica alcuni passaggi precisi:

  1. Presentazione della domanda: si compila online il modulo apposito presso il sito della società concessionaria, inserendo i dati dell’attività commerciale e tutti i documenti richiesti .
  2. Verifica dei requisiti: l’amministrazione valuta la regolarità dell’esercizio, la reputazione personale e l’idoneità della struttura, secondo quanto stabilito dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) .
  3. Rilascio dell’autorizzazione: una volta ottenuto il nulla osta, si può accedere all’acquisto diretto presso la concessionaria.
  4. Formazione e aggiornamento: i rivenditori sono periodicamente aggiornati sulle nuove regole, sulle campagne di contrasto al gioco d’azzardo patologico (ludopatia) e sulle procedure antiriciclaggio.

Esistono anche piattaforme online autorizzate, ma la vendita digitale è limitata ai portali ufficiali che dispongono della concessione. In assenza di tale abilitazione, non è mai consentito vendere Gratta e Vinci via web.

Curiosità e peculiarità del mercato dei Gratta e Vinci

La fortuna che accompagna questi biglietti li ha resi ormai parte integrante della cultura popolare italiana. I Gratta e Vinci sono stati introdotti nel nostro Paese nel 1994, registrando da subito un grande successo. Le modalità e le grafiche sono state nel tempo rinnovate, ma il principio è rimasto lo stesso: dopo l’acquisto si gratta la patina argentata presente sulla superficie e si verifica se si ha diritto a uno dei premi instantanei in palio.

Non è un caso che la regolamentazione sia così attenta. La gestione centralizzata da parte della Lotterie Nazionali S.r.l., concessionaria dello Stato, non solo fornisce garanzie di trasparenza e sicurezza, ma consente anche di destinare parte degli introiti a iniziative di interesse pubblico, tra cui welfare, sport e cultura.

Tra le curiosità legate a questi giochi:

  • L’offerta dei biglietti varia continuamente e l’uscita di nuove serie è frequentemente pubblicizzata attraverso campagne dedicate nei punti vendita.
  • Alcuni premi possono raggiungere cifre milionarie, benché una quota significativa dei tagliandi sia destinata a premi più piccoli o a “rimborsi”.
  • Vi sono regole precise sul pagamento delle vincite: i piccoli importi vengono pagati direttamente dal rivenditore su richiesta, mentre i premi più elevati devono essere riscossi presso filiali bancarie convenzionate.
  • Ciascun biglietto è tracciato tramite un codice seriale e la distribuzione avviene solo attraverso canali gestiti in modo rigoroso.

È previsto anche l’obbligo per tutti i rivenditori di esporre chiari avvisi relativi ai rischi del gioco e di rifiutare la vendita ai minori di 18 anni, come previsto dalla normativa vigente contro il gioco d’azzardo minorile. Queste regole rientrano nell’ampia cornice di misure che il legislatore ha introdotto negli ultimi anni per contrastare le dipendenze e garantire un’esperienza di gioco responsabile.

Se da un lato il successo dei Gratta e Vinci appare indiscutibile, dall’altro l’attenzione continua delle autorità serve a proteggere sia i consumatori sia l’integrità del mercato. L’acquisto è possibile solo tramite canali autorizzati, e anche la gestione delle vincite avviene secondo regole chiare e trasparenti, aspetto fondamentale per mantenere la fiducia dei giocatori.

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